Spaghetti!

Concerto da tavola per coro e orchestra d’archi

La filiera dello spaghetto, dal campo di grano al piatto, raccontata in musica con delicatezza e ironia da Sebastiano Cognolato.

In scena, lo chef Biagio – docente di cucina dell’Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano – guida gli spettatori nei segreti della sostenibilità alimentare e della gastronomia musicale.

Una prima assoluta prodotta da Teatro del Buratto e Serate Musicali per la rassegna Allegro Sostenibile con interpreti d’eccezione quali Intende Voci Chorus diretto da Mirko Guadagnini e l’ensemble Gli Archi del Rusconi diretto da Dario Garegnani.

Spaghetti! tocca con un linguaggio semplice e con la fascinazione della musica il tema della sostenibilità in ambito alimentare.


Spaghetti!
Milano, Teatro Bruno Munari
venerdì 24 Marzo 2023 – ore 18.15
Dario Garegnani, direttore
Intende Voci Chorus e Mirko Guadagnini
Ensemble “Gli archi del Rusconi”
In collaborazione con: Fondazione Soleterre, Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano, Liceo Classico Carducci di Milano.

L’opera è divisa in cinque sezioni: nelle prime due, Campi di grano e Lavorazione, viene percorsa la filiera di fabbricazione. Nella terza e nella quarta, Come si mangiano e Come si cucinano gli spaghetti, vengono descritti i diversi modi di mangiarli, come devono essere cotti, e viene proposta una ricetta originale creata per l’occasione. L’ultima sezione è un Inno agli spaghetti.

Il concerto è parte della rassegna Allegro Sostenibile, interamente dedicata alla sostenibilità raccontata attraverso la musica e il teatro musicale, allestita dal Teatro del Buratto di Milano in collaborazione con Serate Musicali di Milano. La rassegna è patrocinata da Unesco, WWF, Soleterre, Gariwo, Fondazione per i Diritti Umani ed è sostenuta dal contributo di Fondazione Banca del Monte di Lombardia e dal contributo di Fondazione Comunità di Milano.

Spaghetti! presentato da Davide Oldani e Pierluigi Pardo nel programma Mangia Come Parli in onda su Radio24 a marzo 2023

Il concerto sarà l’occasione per pensare al cibo anche come strumento di inclusione sociale grazie alla testimonianza di Fondazione Soleterre e del lavoro che svolge con il programma Work Is Progress. Il programma nasce dall’esperienza maturata in oltre dieci anni di impegno al fianco delle persone in condizioni di precarietà occupazionale e prevede percorsi di consulenza, accompagnamento al lavoro e formazione professionale in diversi ambiti, tra i quali quello della ristorazione.