ultramarine

Il centro di questa musica è una vecchia casa
sul mare della Toscana.
Le note entrano nelle stanze, seguono
il profilo dei muri e delle ombre,
riprendono il rumore del mare sempre
presente eppure indefinibile.
Oltre gli spazi vuoti,
oltre porte che non si possono aprire,
è sospesa una domanda, un’attesa.

Liberamente ispirato alle ultime poesie di Raymond Carver
Pianoforte Lorena Portalupi
Registrato e prodotto da Stefano Barzan, pubblicato da Tranquilo